“Abbiamo avuto tre contatti, due dei quali favoriti dal sindaco Angarano. Le manifestazioni d’interesse, però, sono rimaste tali e non si sono concretizzate”. Parla l’amministratore delegato Silvestro Carbotti che fa il punto della situazione in casa Bisceglie.
“I primi a contattarci sono stati imprenditori provenienti dalla Calabria. Il secondo, faceva parte del nucleo di biscegliesi che in passato avevano collaborato con noi. Gli ultimi, invece, appartengono ad una cordata barlettana. Questi ultimi, secondo quanto mi è stato riferito, non si sono sentiti accettati dalla città. Mentre l’imprenditore biscegliese si è ritrovato solo e non sostenuti da altri”, sono le parole del dirigente neroazzurro rilasciate al Corriere dello Sport.
Un futuro a rischio, sul quale si prova a fare di tutto: “Il sindaco sostiene di avere altri imprenditori a disposizioni. Noi, restiamo in attesa. Il titolo sportivo è in vendita gratuitamente e la situazione economica del club è davvero buona. L’unica necessità è quella di avere una capacità economica per sostenere un campionato di Serie D”, chiude Carbotti.