Serie D, Afragolese-Giugliano: 0-1. L’ex Arario regala un sorriso ai Tigrotti. Afragolese così non va!

Afragolese-Giugliano: 0-1, si è concluso questo risultato il derby campano del Girone G della Serie D. Un risultato che possiamo dirlo senza paura di essere smentiti, nessuno si sarebbe aspettato dopo la settimana a dir poco turbolenta vissuta dal Giugliano, prima con l’addio di 4 senatori e poi con le dimissioni di mister Agovino giunte nella tarda serata di ieri.

I tigrotti si sono presentati al “Paolo Borsellino” di Volla (stadio che ospita le partite casalinghe dell’Afragolese), con al timone della squadra il tecnico della Juniores Giuseppe Iacolare, al suo esordio in Serie D e con una squadra rimaneggiata nonostante gli innesti di Russo in difesa e Fernandez in attacco.

L’Afragolese che aveva già giocato una gara domenica scorsa a Sassari aveva sicuramente più benzina nelle gambe e stimoli da vendere dopo gli ultimi risultati deludenti.

La gara si stava per mettere subito bene per i padroni di casa al 3′ con Sogno, ma il tiro dell’argentino è terminato alto sulla traversa. La squadra di mister Masecchia ha cercato di fare la partita, ma il Giugliano ha saputo difendersi con ordine e in più un grande Mola ha salvato il risultato al 46′ ancora su Sogno.

Al 66′ è arrivato il blitz del Giugliano con l’ex di giornata, l’argentino Arario, il quale ha insaccato alle spalle di Caputo.

I padroni di casa hanno cercato in tutti i modi di raddrizzare il risultato, ma ancora il portiere Mola ha negato il pari all’86’ su tiro di Marzullo. Al 93′ è stata poi la traversa a salvare il Giugliano su una punizione ancora di Marzullo.

Esordio migliore non poteva esserci per mister Iacolare, che forse con la sua semplicità, umiltà e capacità, ha saputo imprimere la giusta dose di autostima alla squadra gialloblù. Si parla di un ritorno in panchina di Roberto Carannante ancora sotto contratto, ma forse da oggi qualcosa può cambiare, che sia stato trovato in casa l’allenatore giusto? Per l’Afragolese si è materializzata la quarta sconfitta di fila. Ancora sfortuna per la squadra di Masecchia, ma ha bisogno di qualcosa in più d’ora in avanti per risalire la china.