Picerno Real Agro Aversa 3 -1: Guglielmo rende meno amara la trasferta al “Curcio”

Termina 3 a 1 la sfida tra Picerno Real Agro Aversa: troppa la differenza tecnica e di motivazioni tra le due compagini, resa evidente anche dalla classifica, ma non è stata una disfatta quella del Real Agro Aversa: la compagine granata ha sofferto per la prima ora di gioco, ma ha “tenuto il campo” e non è crollata. La prossima sfida contro la Puteolana 1902, ultima in classifica, può garantire un risultato positivo, visto il ritorno dei tifosi sugli spalti. Real Agro Aversa che ha commentato così la gara attraverso la pagina ufficiale.

Picerno Real Agro Aversa 3 -1

Vince il Picerno ma la sfida verità è domenica prossima con la Puteolana: il ‘Bisceglia’ potrà accogliere i tifosi. Che diventi una BOLGIA!
Niente impresa per il Real Agro Aversa. I granata, orfani anche del fantasista Chianese alle prese con un infortunio, vengono ‘bucati’ per due volte nei primi 12 minuti di gara e poi nonostante una gara di sofferenza non riescono a rifarsi sotto agli avversari del Picerno, vicecapolista che col Taranto si sta giocando l’accesso diretta alla Serie C. I normanni sapevano bene che non sarebbe stata questa la gara decisiva: domenica prossima, al ‘Bisceglia’, c’è la sfida verità. Quella che vale una stagione. In 90 minuti si decide il futuro. Entrambe le formazioni sono invischiate nella zona caldissima della classifica, chi vince è quasi salvo, chi perde è all’inferno. E’ la sfida più importante degli ultimi anni: allo stadio potranno accedere anche i tifosi, servirà una BOLGIA!
PRIMO TEMPO. Subito un brivido nell’area di rigore dell’Aversa. Passano 60 secondi e il Picerno mette al centro un pallone che mette in difficoltà granata con Papa che è costretto a deviare di piede e il pallone poi finisce in corner. Al 6′ la gara si sblocca subito: azione manovrata della formazione guidata da mister Palo, l’esterno Guerra dal vertice dell’area crossa al centro ma il pallone ha una traiettoria stranissima e va ad infilarsi all’incrocio dei pali dove Papa non può nulla. È già 1-0. Al 10′ Cassandro si perde D’Angelo che riceve palla da centrocampo e viene atterrato in area. Dagli undici metri il numero 30 Albadoro non sbaglia. Botta centrale che si insacca sotto la traversa. Partita in salita clamorosa per i normanni. La gara poi ha un momento di stanca con i ragazzi di De Stefano che non riescono a trovare spazi nelle maglie strettissime del Picerno e si arriva alla mezz’ora con la formazione della provincia di Potenza che prova addirittura a trovare il terzo gol. Al 30′ Massaro tenta la scossa per l’Aversa: guarda la porta e nonostante la lunga distanza ci prova con una bella botta che però non trova impreparato il portiere Giuliani che tocca e manda sulla traversa. L’ultimo brivido nel primo tempo corre sulla schiena del portiere granata Papa che para un tiro di Kosovan prima che l’arbitro mandi le 2 squadre negli spogliatoi.
SECONDO TEMPO. Ad inizio ripresa subito il tris del Picerno: i potentini arrivano sul fondo con D’Angelo che pennella al centro un cross perfetto per la testa di Albadoro che sigla la sua personale doppietta. È il minuto 51. Al minuto 65’ l’Aversa trova il gol della speranza: Massaro da punizione trova al centro il compagno di squadra Guglielmo che con una girata al volo, dall’altezza del dischetto del rigore, supera Giuliani per il 3-1 che accende l’ultima mezz’ora di gara. Al 70’ ancora una buona azione granata con Mariani che ha la possibilità di gonfiare la rete ma il tiro è troppo centrale e nonostante Giuliani non veda partire la sfera praticamente se la trova tra le braccia. L’Aversa alza il baricentro, prova a stringere la vicecapolista nella propria area di rigore. Ziello, entrato per Chiacchio, scalda i guanti del portiere dell’Az. A 10 minuti dalla fine ci prova anche Cassandro ma non ha fortuna: il pallone è out. Si arriva nel recupero senza troppi scossoni, con l’arbitro che concede 4 minuti di recupero. Ma non succede più nulla. Finisce 3-1.
AZ PICERNO: Giuliani, Pitarresi, Dametto, D’Angelo, Dettori (dal 31’ st Esposito), Stasi, Guerra, Kone (dal 13’ st Oyewale), Allegretto, Albadoro (dal 44’ st Carnevale), Kosovan (dal 13’ st Iadaresta). A disp.: Siani, Finizio, Togora, Girasole, Ligorio. All. Palo
REAL AGRO AVERSA: Papa, Avella, Mariani, Cassandro, Varchetta, Della Corte (dal 13’ st Guglielmo), Ndiaye (dal 42’ st Capone), Gallo, Chiacchio (dal 10’ st Ziello), Faella (dal 10’ st Negro), Massaro. A disp.: Casillo, Ricciardi, Lanzillo, D’Angelo, Palumbo. All. De Stefano
ARBITRO: Dario Di Francesco di Ostia Lido
ASSISTENTI: Luigi Ingenito di Piombino e Luca Montella di Livorno
RETI: 6’ pt Guerra (P), 12’ pt Albadoro (P) su rig., 6’ st Albadoro (P), 20’ st Guglielmo (A)
NOTE: Terreno in erba sintetica. Ammonito Albadoro (P), Cassandro (A). Recupero 1’ pt, 4’ st