Le parole di Sibilla sullo stop al calcio giovanile. Ok fino alla Seconda Categoria

Il nuovo DCMP attuato dal governo in vista dei numerosi aumenti dei positivi ha di fatto “bloccato” le competizioni giovanili e parte di quelle dilettantistiche, “salvando” tuttavia il calcio dilettantistico nazionale che proseguirà normalmente. Il presidente della Cosimo Sibilla ha così commentato, come si legge dal sito ufficiale della LND:

Dalle informazioni parziali che abbiamo il nuovo DPCM avrebbe confermato i nostri timori – ha dichiarato il presidente della Lega Nazionale Dilettanti Cosimo Sibilia – Perché se da un lato sembrerebbe garantita la prosecuzione dell’attività dilettantistica a livello nazionale e regionale, non possiamo dire lo stesso per quella provinciale e giovanile. Se così fosse siamo preoccupati perché impedire lo sport soprattutto a bambini e ragazzi equivale a creare un forte squilibrio tra una socialità organizzata e quella disorganizzata, quella che porterà migliaia di giovani a vivere il proprio tempo libero senza regole e senza responsabilità, a differenza di ciò che avrebbero potuto garantire le società sportive dilettantistiche che hanno investito risorse e mezzi per consentire la ripresa in sicurezza delle attività sportive. Trovo grave considerare lo sport un’attività non essenziale, come anche non aver cercato un confronto con chi organizza e gestisce lo sport di base nel nostro Paese”.