Serie D – Ladispoli, primi colpi. Confermato Salvato, arriva La Rosa

Serie D – Ladispoli – La nuova dirigenza capitanata da Sabrina Fioravanti inizia a fare sul serio in vista della prossima stagione. In poche ore sono arrivate due notizie importantissime sulla costruzione della squadra per il campionato 2020/21. Ricordiamo che il club ha subito la retrocessione a tavolino in Eccellenza, ma è tra i componenti del comitato Salviamoci che darà battaglia legale alle decisioni federali. Per quanto riguarda le operazioni, si tratta di una conferma e di un acquisto che daranno grande spessore al reparto difensivo.

Nella giornata di ieri il Ladispoli ha infatti annunciato che ripartirà da Gianluigi Salvato. L’esperto difensore rossoblu che in passato ha vestito le maglie di Trapani e Fano ha deciso con entusiasmo di continuare l’avventura con la squadra della sua città. Con il placet di mister Scorsini, il Ds Carelli ha chiuso la porta del mercato al difensore tirrenico, che è di fatto il primo acquisto della nuova era targata Sabrina Fioravanti.

Nelle scorse ore è invece arrivata anche la notizia del primo acquisto. Si tratta di Manuel La Rosa, difensore che vanta nei suoi trascorsi diverse presenze in serie B con il Grosseto, quattro stagioni in Lega Pro (due con il Savona, una con il Foligno e una con l’Isola Liri) e due campionati di serie D con l’Ostia Mare e l’Anagni. Proveniente dall’Eretum Monterotondo, classe 1992, è già pronto alla avventura in riva al Tirreno, come si può vedere dalla foto ufficiale con la sua nuova maglia diffusa dal club e presente in cima a quest’articolo.

La Rosa ha anche risposto alla conferenza stampa di presentazione, pubblicata sul profilo Facebook della società. Queste le sue parole: “Impressioni eccezionali, da parte del mister, del direttore e della struttura. Sono molto legato alla parte umana della società, è stato facile trovare un accordo. Serie D ed Eccellenza sono competizioni molto diverse. Per quanto mi riguarda, si punta a fare il massimo in ogni caso qualsiasi sarà la sentenza. Mi piace molto giocare la palla, sono un po’ nervoso quando gioco ma sento di poter dire che do sempre tutto per la maglia, al di là delle caratteristiche tecniche. Per le squadre dove gioco do sempre tutto dall’allenamento alla partita. Per fare un grande campionato servono continuità costanza umiltà e impegno. Non esistono favorite in Eccellenza, non ci sono dislivelli abissali tra la prima e l’ultima in classifica. Bisogna allenarsi a tremila dal martedì al sabato e trovare la domenica il risultato di quello che fai in settimana”.