Serie D – Il punto sulle campane: Afragolese da Oscar, incognita Giugliano

Siamo ormai prossimi all’inizio della nuova stagione di Serie D e tutte le squadre campane partecipanti (13) hanno iniziato la propria preparazione estiva. Ancora non sono stati definiti i gironi ma si conosce la data dell’inizio del torneo, che sarà il 27 settembre. Il calciomercato è ancora aperto, ma come si stanno comportando le compagini campane?

Al momento l’Oscar per il calciomercato, per le riconferme in rosa e per il progetto, va sicuramente dato alla neopromossa Afragolese. La società del presidente Niutta ha allestito una rosa completa in ogni settore del campo, mixando gioventù ad esperienza e confermando lo zoccolo duro della scorsa stagione come l’immenso Dino Fava. Il resto spetterà al bravissimo tecnico Masecchia, che proprio come lo scorso anno dovrà essere capace di far coesistere i tanti campioni che ha a sua disposizione.

Oltre all’Afragolese sta facendo molto bene anche il Real Agro Aversa, che dopo aver acquistato il titolo dal Tre Pini non ha perso un attimo per allestire una rosa che potrà farsi rispettare in giro per l’Italia. Affidata la guida tecnica a mister Antonio De Stefano, la bravura del ds Filosa e la disponibilità del presidente Pellegrino, hanno fatto il resto, creando un giocattolo che può far divertire i tifosi aversani.

Un’altra neopromossa si è mossa molto bene, si tratta della Polisportiva Santa Maria, che alla sua prima esperienza in Serie D non vuole fare da comparsa e per questo non solo ha confermato molti pezzi pregiati della scorsa stagione, ma si è anche assicurata un attaccante dai numeri eccezionali come Domenico Maggio.

Il Savoia, che lo scorso anno si è classificato secondo nel Girone I alle spalle della corazzata Palermo, dopo aver risolto alcuni problemi per l’agibilità del proprio stadio ha iniziato a battere colpi su colpi, tra riconferme e nuovi arrivi, affidando la guida tecnica della squadra all’ex calciatore del Napoli Sasà Aronica, che porterà le sue idee e la sua grinta a Torre Annunziata.

Stesso discorso può essere fatto per il Nola e per il Portici, che dopo un periodo di totale silenzio si sono mosse e ancora lo stanno facendo per formare rose capaci di non sfigurare nella prossima stagione. Il Nola può anche contare sull’esperienza di un uomo come Gigi Pavarese, che sta curando in prima persona il calciomercato.

Il Sorrento sta provando ad allestire una rosa che può competere per la promozione, confermando uomini chiave ai quali vanno affiancati nuovi arrivi di enorme spessore ed esperienza.

La Nocerina si sta muovendo piano ma con sagacia per non deludere le aspettative dei propri tifosi, così come la Gelbison, squadra che proverà a salvarsi senza troppe preoccupazioni.

Il Gladiator ha perso alcuni calciatori di qualità, ma sta continuando nella propria campagna acquisti per formare una rosa ugualmente competitiva per un campionato tranquillo come quello dello scorso anno.

Passiamo alle note negative e cioè al Giugliano e alla Puteolana 1902.

Il Giugliano lo scorno anno ha disputato un campionato eccezionale piazzandosi terzo da neopromosso alle spalle di Palermo e Savoia e mettendo in mostra molto spesso un gioco spettacolare. Purtroppo quest’anno è il primo che inizia senza il compianto Salvatore Sestile al comando, ma al suo posto c’è sempre la famiglia Sestile nella persona di Luigi, fratello dell’indimenticabile Salvatore.

La stagione dei tigrotti inizia con tanti punti interrogativi, primo su tutti il tecnico. Ha lasciato la squadra Agovino (passato alla Vastese) ed al suo posto è stato ingaggiato Guglielmo Tudisco, allenatore che vivrà la sua prima vera esperienza da tecnico in prima. Una scommessa della dirigenza, che si spera possa essere vincente. Altro punto interrogativo è la rosa. Nonostante sia stata confermata quasi in blocco quella dello scorso anno, bisogna tener conto che mancherà un uomo carismatico come Manzo, che ha dato l’addio al calcio giocato, e una vera prima punta, visto che si è lasciato andar via Gennaro Esposito. Quindi ci si augura un innesto al più presto nel reparto avanzato, perchè Caso Naturale, Orefice, La Ferrara e compagni non hanno le caratteristiche della prima punta. Un solo acquisto fino ad ora sembra poco per le ambizioni della piazza, pure se è un granatiere come Raffaele Poziello. La domanda che sorge è: quali sono le ambizioni stagionali della squadra? In tutta sincerità al momento non crediamo possa ripetere l’exploit della scorsa stagione.

La Puteolana 1902 va avanti con una campagna acquisti basata su giovani di belle speranze, ma manca tanto per poter competere in un campionato difficile come quello di Serie D, quindi anche dal presidente Casapulla è lecito aspettarsi molto di più per non vivere un’annata di sofferenze.

Al Matese sarà dedicato in questi giorni un articolo a parte.