Calcio dilettantistico, Spadafora (min. Sport) è pessimista sulle riaperture: “Non ci sono le condizioni”

Incalzato dalla trasmissione Porta a Porta su una stima alla ripartenza per il cosiddetto calcio non professionistico, attualmente fermo a causa della seconda ondata, il ministro Spadafora ha manifestato una certa dose di pessimismo:

Mi dispiace dare una notizia negativa ma non esistono le condizioni sanitarie per prevedere le riaperture, oggi non esistono le condizioni. Dobbiamo prepararci alla proroga delle chiusure, aiuteremo tutto il settore”.
“Allenatori e tecnici dei centri sportivi, ma anche chi lavora nelle palestre, nelle hall per esempio, avranno altri bonus dopo quelli di marzo, aprile e maggio. Da domattina la Società Sport e Salute erogherà il bonus di novembre da 800€, potrebbe essere così anche a dicembre. Pensiamo poi alle società e per loro ci sarà il “fondo perduto”, per sopperire alla spese di affitto ma anche a quelle spese fatte per mettersi in regola nei mesi scorsi.
Resta il sistema dei colori e vale anche per lo sport. Nelle regioni gialle, arancioni e rosse non è possibile svolgere determinate attività e sarà difficile riaprire prima del 2021. Anche se tra due settimane i dati saranno migliori ci troveremo di fronte a mesi difficili e dovremo fare sacrifici, non sarà come in estate”.