Con la decisione della Lega Nazionale Dilettanti di far retrocedere, per ogni girone del campionato di calcio di Serie D, le ultime quattro squadre attraverso la cristallizzazione della classifica dopo la chiusura anzitempo per il coronavirus, pure per il Marsala Calcio si sono aperte le porte dell’Eccellenza regionale, ma la Città protesta visto che il Sindaco e l’Assessore allo Sport non ci stanno in accordo con quanto è stato riportato dal sito marsalalive.it.
Il Marsala Calcio retrocede in Eccellenza con la cristallizzazione della classifica
In particolare, l’Amministrazione comunale ritiene ingiusta la retrocessione del Marsala Calcio in Eccellenza regionale Sicilia in quanto la squadra, prima dello stop al campionato, ed alla conseguente cristallizzazione della classifica, era al terzultimo posto, e quindi non in una posizione non di retrocessione diretta dalla Serie D unitamente, peraltro, ad un calendario favorevole se il torneo non si fosse chiuso anzitempo. Il Comune, nell’esprimere vicinanza ai tifosi del Marsala Calcio, avrebbe preferito, a proprio giudizio, azzerare tutto e ripartire daccapo per la prossima stagione calcistica 2020-2021.
Le retrocessioni dalla Serie D penalizzano il momento calcistico locale
Il presidente del Consiglio comunale, inoltre, auspica che la decisione sulle retrocessioni venga annullata anche al fine di non penalizzare il movimento calcistico locale ed i tifosi, ma anche i tanti calciatori del settore giovanile che puntano con entusiasmo nel poter far parte della prima squadra del Marsala Calcio.
Pure Corigliano, San Tommaso e Palmese sono condannate alla discesa di categoria
Stando alle decisioni che sono state prese dalla Lega Nazionale Dilettanti, insieme al Marsala Calcio retrocedono in Eccellenza regionale Sicilia pure il Corigliano, il San Tommaso e la Palmese. Mentre il Palermo sale in Serie C insieme a Campodarsego, Lucchese, Pro Sesto, Mantova, Grosseto, Matelica, Turris e Bitonto in accordo con quanto è stato riportato dal sito gazzetta.it.