Coppa Italia Dilettanti, Pompei – Acerrana 1-2: Pompei in semifinale

Si conclude con una sconfitta indolore per 1 a 2 in favore dell’Acerrana la gara di ritorno dei quarti di Coppa Italia con il Pompei che passa il turno a causa della vittoria dell’andata.

Coppa Italia Dilettanti, Pompei – Acerrana 1-2: Pompei in semifinale

COPPA ITALIA DILETTANTI – Quarti di finale – Gara di ritorno
Pompei – Acerrana 1-2
POMPEI: Barbato, Caiazzo, De Angelis, Gargiulo (43’st Rinaldi), Di Pietro, Albanese, Savino, Tedesco (19’st Spinola), Malafronte (40’st L. Vitale), Galesio, Arrulo (27’st Marin). A disp: Spagnulo, Carotenuto, Marciano, Lamontagna, Improta. All: R. Carannante.
ACERRANA: Munao, Todisco, Ricci, Puzone, Taddeo, Borrelli (15’st Suppa), Carannante Esposito, Porcaro (1’st Russo), Spilabotte (40’st Di Micco), Pisani j., M. Vitale (26’st Panico). A disp: Giordano, Affinito, Fischetti, De Maria, Romanelli. All: F. Ingenito (squalif. V. Di Buono).
ARBITRO: Alfonso Alfieri di Nola
ASSISTENTI: Orazio Nicodemo di Sapri, Marco Infante di Battipaglia
MARCATORI: 5’st Di Pietro (P), 44’st e 47’st Ricci
NOTE: Ammoniti Albanese (P), Ricci e mr. Ingenito (A). Recuperi pt ‘1, st 6’. Angoli 6-4. Fuorigioco 4-2. Spettatori 200 circa con rappresentanza ospite.
In un rocambolesco finale di partita l’Acerrana conquista l’accesso alla semifinale di Coppa Italia battendo in rimonta il Pompei, dopo il pareggio dell’andata.
La gara si apre con una fase di studio, entrambe le squadra accorte a non scoprirsi troppo. Per i primi venti minuti, infatti, si prova ad impensierire i portieri solo su calci da fermo. Il Pompei, poi, inizia a macinare gioco ma le conclusioni in attacco sono fuori misura. Al 39’ dopo una mischia in area granata il pallone sembra varcare la linea di porta, ma l’arbitro fa segno di proseguire.
La ripresa si apre con il vantaggio rossoblù ad opera di Di Pietro sugli sviluppi di un corner. Ed il Pompei potrebbe subito raddoppiare con Galesio, Munao vola a deviare di mano la sfera sopra la traversa. I locali ci provano ancora con Malfronte, Arrulo e Caiazzo, la mira però non è giusta. Quando la partita sembrava ormai indirizzata, l’Acerrana trova il pareggio con una punizione di Ricci che beffa Barbato. Poco dopo è di nuovo Ricci, sempre su punizione, a raddoppiare e portare i suoi in semifinale.